lunedì 27 maggio 2013

Whats'app.

Whatsapp è la new entry dei tempi nostri. Già il titolo stesso dell'applicazione lo suggerisce, "cosa accade"? Accade che la tecnologia avanzata stavolta ha fatto un gran casino co sto whatsapp che incoraggia le interazioni, e fin qui, chapeau, se non fosse che parliamo di interazioni, proprio di ogni tipo. Poi mica roba semplice, è un' applicazione complessa che ha la sua bella etichetta personalizzata, uno ci mette la sua foto meglio riuscita, tirata fuori da un book fotografico di primi piani di tutto rispetto, ci scrive anche qual'è lo stato d'animo che ha in quel giorno, in quel momento, qualcosa che lo caratterizza in un qualche modo. Insomma a qualunque contatto che ha sul suo telefono, e che ha uno smartphone e per ovvi motivi, la recentissima applicazione " Whatsapp", risulta molto facile capire, sapere, intuire, un pò di fatti suoi, anche se si tratta di un emerito sconosciuto. C'era facebook già a fare danno, ma evidentemente non bastava. Funziona così, una volta sfiorato il contatto che ti interessa in quel momento, tac! E vedi comparire il nome in alto piccolo, l'intero trailer della conversazione avuta con quel contatto, e poi, puoi anche vedere, visto che evidentemente, non bastava quanto ti sei fatto i fatti suoi, quando si è collegato l'ultima volta e sembra che questa notizia cambi la tua vita. Insomma, la maggior parte della gente sul pianeta, oggi, ha uno smartphone, magari non sa come arrivare a fine mese, paga un mutuo, non ha un reddito stabile e sicuro, deve ancora trovare casa, ma ha uno smartphone e ha whatsapp.
Siamo una generazione di curiosi, questa è la verità, siamo però delle volte dei curiosi malati. Whatsapp è una tragedia, senza morti, ma resta una tragedia. Miete vittime, consapevoli e non. E' la via semplice per comunicare con chi ti piace, per avere uno scambio che non lasci tracce, poi la conversazione la elimini, e fatto, problema risolto. Magari, trovi,  "la tua terza metà", perchè ora imperversano i rapporti prendi tre e paghi 2, il numero  gettonato non è più il 2, ma pare sia il tre. Insomma lei, la terza in questione, è impulsiva e passionaria e proprio quando lui è con la metà vera o presunta, ma quella legale, bè gli scrive e lo fa con insistenza e sbaglia tutto, rovina tutto, solo apparentemente, ma poi di cosa stiamo parlando?!?... Cosa rovina?... Se lui messaggia con un'altra, di certo è annoiato, poco coinvolto, motivato, in crisi, non la sopporta più,  e quindi direi che quello che c'era da rovinare è già rovinato, senza che la terza metà abbia minimamente contribuito. Whatsapp è un toccasana per la noia. Puoi nel cuore della notte, incuriosirti dietro al contatto che ti preme e magari parte un messaggino un pò innocente e un pò no, questo lo sa solo chi lo scrive e magari quell'audacia viene premiata, o bocciata, perchè non era il momento opportuno, perchè lei o lui dormiva già, perchè era in altra compagnia. Whatsapp è il danno dei giorni nostri, o meglio il danno della comunicazione dei giorni nostri. Tresche vere o presunte si annidano dietro quest'applicazione innocente e proliferano.  In realtà, però, il vero danno siamo noi, solo che ci è stato offerto uno strumento per occultarci e scaricare la colpa.  Su whatsapp, perchè no, ci si imbarazza anche, perchè capita che ti senti dire, quello che mai ti aspetteresti, da qualcuno, che grazie all'applicazione in questione, ha preso coraggio e si sbottona. Spuntano le palle, anche a chi non le ha, è un mezzo che aiuta anche ad avere coraggio. Ma ovviamente, parliamo di un coraggio che è un pò come l'aria fritta, spenta l'applicazione si dissolve nell'aria, come quando hai spento la fiamma dopo che hai fritto il pesce. Ho una gran curiosità di prelevare un pò di smartphone e fare uno studio sulle comunicazioni che ne vengono fuori, credo che sarebbe molto interessante quello che ne ricaverei, davvero molto. Poi, vediamo ci si emoziona anche su whatsapp, quando lui/lei è online e tu sei online. E quindi online -online = emozione! Poi magari lui/ lei è si online ma con un'altra/o, e non ti sta scrivendo e tu continui a fissare quel contatto col cuore a mille e poi leggi " visto pochi secondi fa", oppure fissi sto contatto qui, pensando per un secondo di stare fissando i suoi occhi e lui/ lei i tuoi, eh si... poi però uno dei due distoglie lo sguardo e leggi di nuovo " visto pochi secondi fa". Whatsapp è anche romantico, senza dubbio, due online che si fissano negli occhi. Magari ti piace un contatto, e lo vedi sempre online e pensi ma con chi " Whatsappa"?... bè non di certo con te, lo vedi lì online per un tempo imperituro ma non scrive a te, quindi?!?... Ha una tresca, sicuro, e non sei tu. Confortante, whatsapp ti aiuta a cambiare obiettivo e a non perdere tempo dietro a uno che non ti fila. Se hai, per esempio, conosciuto un tipo/ tipa che ti piace, vai subito a cercarla/o su whatsapp e cominci a " Whatsapparla". Insomma è un mondo a portata di telefonino. Qualche volta capita, che mentre tu stai guardando un contatto, che è online, ovviamente non un contatto a caso, ma sempre quello del dente malato, magari vedi che ti sta scrivendo, e lì non ci credi, finchè non ti compare il messaggio ed esulti di gioia. Poi ste faccine, in gergo smiles o emoticon, che si dispensano, manco fosse periodo di saldi in un negozio, di tutti i tipi, taglie e misure e lui/lei capisce, sei certa che capisce, specie se per esempio vuoi proporgli di andare a ballare e gli propini la ballerina, a mangiare e gli invii un piatto di spaghetti, insomma c'è un modo diverso, tutto simbolico per chiedere alla nuova conquista di portarla a cena. Mentre prima si litigava dal vivo, ci si scornava dal vivo, per telefono e via sms, e ci si lasciava in egual modo, bè ora la gente si scorna su whatsapp, si cornifica su whatsapp, si lascia su whatsapp. Vuoi mettere? Uno col telefonino ci va anche al cesso, perchè guai a lasciarlo in bella vista, e poi sul wc è comodo whatsappare in santa pace. Whatsapp è il perno della comunicazione odierna, è ahimè, ahinoi, la conversazione odierna. E' raggiungibile in ogni dove, tu scrivi, e finchè ti compare sul display del contatto un visto solo sei salvo, specie se hai mandato un messaggio incandescente, compromettente o altro vietato ai minori di diciotto,  o sotto effetto alcool o droghe leggere, e pensi fra te e te "sono salvo", non l'ha ancora letto. Poi quando magicamente, i visto diventano due sei completamente, irrimediabilmente fottuto.
Può accadere che però quel visto resti sempre uno e in quel caso lì, non è che il tipo o la tipa in questione ha fatto sbarco sulla luna o su Marte,  ma semplicemente ti ha bloccato! E qui la faccenda si fa grave, se uno ti blocca c'è sempre un motivo. Gli stai sulle palle e non ha voglia di comunicartelo, gli potresti mandare in aria il matrimonio, o la relazione, se la poverina o il poverino scopre un messaggio di dubbia provenienza con tanto di foto sexy. Insomma la morale è voglio un uomo che non abbia whatsapp e se mi fidanzo lo disattivo.




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