mercoledì 11 dicembre 2013

Love is in the air.


Ci sono delle cose che ami, le ami punto. Se ti fermi a pensare perchè le ami ti rispondi che non lo sai, perchè tu puoi facilmente elencare una miriade di motivi e dare un alibi a questo amore, ma sono una miriade di motivi che non spiegano alcunchè. Tu ami qualcosa o qualcuno perchè è così e basta, e non puoi farci proprio niente, non puoi obbligarti a un non amore. Come dice Benigni, l'amore è come la morte, " non puoi essere poco morto o troppo morto, così come non puoi essere poco innamorato o troppo innamorato, o lo sei o non lo sei, o sei morto o non sei morto"! E già nel momento in cui ti soffermi a chiederti se ami o no qualcosa se ami o no qualcuno, hai già la risposta, perchè quando ami qualcosa o qualcuno, quella di interrogarti non è un operazione che fai.  Ci sono quei tipi di chimica che sbocciano a prima vista, sono vere e proprie alchimie di elementi, di materia, di pelle, odori, non lo so dire, quello che so è che un alchimista c'entra sicuro, perchè quando hai quell'odore lì o quel sapore, è come se questi venissero subito captati e trattenuti da dei sensori da qualche parte, e restassero nella loro essenza intatti e inalterati, e in quel momento il tuo cervello ne è inebriato, completamente soggiogato e schiavo. Queste persone, queste cose qui, ti scatenano un imput e tu puoi fare tutto e il contrario di tutto razionalmente per non amarle, ma proprio non ce la fai a stare senza. Sono il miele sul formaggio, il cherry sul riso, la marmellata di amarene nel cornetto, il sale necessario nella pasta o non ti sa di nulla, il libro fisso sul comodino, quel post-it colorato sulla tua agenda che ne spezza il pallore delle pagine, il cd di Grignani che ti spari a palla per fermare i pensieri,  quei pugni che sferri nel vuoto dell'aria durante una lezione di aerobica free style. Lo sai che l'amore è intorno, proprio come quella bella canzone " Love is in the air" di Jhon Paul Young, l'amore è in tutto ciò che facciamo, è in tutto ciò in cui siamo veramente presenti a noi stessi, come se facessimo un appello e fossimo sempre lì pronti a vivere quel momento.  Love is in the air, soffia in quest'aria gelida di dicembre, ti si muove accanto e tu devi solo afferrarlo, trovarlo in tutto quello che fai. Io ho ritrovato un vecchio amore, l'ho ricomprato, l'avevo prestato e non è mai tornato indietro, forse perchè era necessario che in questo tempo in cui non l' ho avuto, in tutti questi mesi in cui è stato assente, in cui non ho sfogliato quelle pagine, non le ho imbrattate con la penna, non l'ho guardato campeggiare dietro la sua copertina rossa dalla libreria, non ho incrociato quello sguardo un pò perso e maledetto dell'autore che ti fissa, magari comodamente adagiato in poltrona e con un wisky in mano che non cogli, ma che di sicuro c'è, mi mancasse e mi mancasse talmente tanto, come sanno fare solo quelle cose che ti entrano dentro per un qualche motivo e che non puoi permetterti mai il lusso di perderti. Adesso quello spazio nella mia libreria è di nuovo occupato e ogni volta che vi volgo lo sguardo avverto un senso di pienezza intorno, so che è li e che è mio, so che per quanto non è quello il libro che ho letto, visto che questo qui è nuovo di zecca e non l'ho posseduto, l ho solo ancora sfogliato, mi riporta in un baleno a tutte quelle emozioni che ho provato leggendone le pagine, e credo, anzi sono certa che lo leggerò ancora, perchè è come quando fai l'amore con qualcuno che ti piace, non ti basta mai una volta sola.

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