lunedì 9 settembre 2013

Le contraddizioni dell'ovvio.

... Ci sono regole scritte, la Costituzione per esempio, i comandamenti e poi regole non scritte. Penserete che ho appena scoperto l'acqua calda?! Pensatelo pure, magari è vero. Per regole non scritte intendo delle regoline semplici semplici laddove il cervello incartato in gineprai senza uscita, cui diamo il loro giusto nome "seghe mentali" non arriva. Scripta manent, vero, tutto ciò che è scritto resta tale e quale nel tempo e non è in modo alcuno soggetto a variazione o ad equivoco, ciò che non lo è è oggetto di interpretazione, l'interpretazione da adito a confusione, a non oggettività, a seghe mentali. Sembrerebbe che queste robe qui siano prerogativa delle donne, che a ben dire degli uomini viaggiano con le interpretazioni a sfogo libero e costruiscono castelli... di sabbia! Quando parliamo di regole non scritte nell'ambito delle relazioni interpersonali parliamo di un'ovvietà che non si capisce per quale legge della complicazione moltiplicata al cubo, prerogativa prettamente femminile, sfocia nel "forse", nel "credo", nel " presumo", e poi dirotta verso " tu che dici"?, " tu come la vedi"? tu che pensi"?.. Insomma per dirla breve sfocia nel quasi necessario coinvolgimento di più interlocutori su un x o y argomento che trecentocinquantaquattro volte su 700, e ci siamo mantenuti bassi, ha a che vedere con un uomo e con cosa abbia fatto o detto, anche nell'esatto caso in cui il malcapitato in questione ha fatto o detto l'ovvio, lungi ora l'intenzione di dipingere gli uomini come santi, anzi, credo siano dei provetti calcolatori, che a differenza di noi " femmine" una ne pensano e quella fanno. La disamina delle regole non scritte nelle relazioni somiglia un pò a quanto accade in un film terapeutico, che se non vado errando, avrò rivisto 5 o 6 volte da quando ne ho appurato l'esistenza. Il titolo dice pressapoco tutto" la verità è che non gli piaci abbastanza" e questo ingloba tante piccole regole non scritte che possono funzionare come un avviso cautelare, non gli piaci, mettiti l'anima in pace e guarda oltre, anche intorno. Insomma se Tizio non "comunica" con te, avendoti chiesto il numero di cellulare, di telefono, o qualunque combinazione numerica che giunga al tuo cospetto, (e uso il termine "comunica" perchè oggi la comunicazione si è di molto evoluta, o involuta,  e questa è una considerazione discrezionale, io opto per la seconda, decisamente ritengo che si tratti di involuzione comunicativa), bè tirando le fila se non ti whatsappa, non ti telefona, non ti contatta con piccioni viaggiatori, segnali di fumo, non ti citofona sottocasa, non arrangia una serenata sotto il tuo balcone, non ti manda rose e nemmeno verdura, bè in questo caso siamo all'ovvietà della prima regola non scritta " Se un uomo non ti chiama non ti vuole" e qui presa di consapevolezza,  tripudio di gioia successivo, scrollatina di spalle e sguardo fisso intorno e all'orizzonte, nel mare ci sono tanti pesci, quindi perchè spendersi per il pesce sbagliato che magari sta appresso ad una trota e sta cercando di trovare il modo di passare all'acqua dolce??.. Seconda regola non scritta : Se un uomo vuole stare con te, stai certa che il modo lo trova, sempre. Quindi anche qui l'uomo torna ad essere ovvio e chiaro, non fa?.. non vuole. Smettetela e dico sul serio donne del pianeta di credere che non può, che vorrebbe, che è bloccato, che è in crisi esistenziale, che è partito, che ha problemi, che non vuole storie,  quelli li farà solo venire a voi se gli starete appresso, perchè poi sempre grazie a questa comunicazione involutiva, scoprirete che sulla bacheca di una tipa x, l'uomo che non poteva,  è bello taggato nero su bianco in un luogo esotico. I miracoli di facebook!!! Quindi evitatevi di sprecare tempo ed energie e anche sedute dallo strizzacervelli.
 Se c'è una cosa che ho imparato è che non bisogna fare proprio niente, bisogna essere solo consapevoli del proprio valore e sapere esattamente il tipo d'uomo che si vorrebbe avere accanto, e fare quello che fa una donna, farsi desiderare!
Ce ne sono altre di regole non scritte,  che scandiscono una relazione interpersonale,  non sono solo due, avrei da elencarvene una marea, ma proprio perchè le definisco non scritte, dovrebbero giungervi ovvie, il guaio è che non riesce poi così ovvio metterle in pratica. Ovviamente qui parliamo dei primi passi, poi anche nel contesto di una relazione che si dipana, tendiamo comunque ad allontanarci dall'interpretazione ovvia, forse per deformazione o insicurezza. Insomma se un uomo che vi interessa ha il vostro numero da una settimana e non vi chiama, fate un'operazione semplice semplice, premete "eliminare contatto". Terza regola!

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